Trattamento manipolativo osteopatico in ginecologia e ostetricia: una revisione sistematica.
OBIETTIVO:
Lo scopo della revisione era valutare gli effetti del trattamento manipolativo osteopatico (OMT) su donne con disturbi ginecologici e ostetrici.
MATERIALI E METODI:
Dall’inizio fino ad aprile 2014 è stata condotta un’ampia ricerca su MEDLINE, Embase e la libreria Cochrane utilizzando MeSH e termini liberi. Sono stati inclusi studi clinici che hanno indagato l’effetto dell’OMT in condizioni ginecologiche e ostetriche, nonché lavori inediti. Sono state escluse recensioni e contributi personali. Gli studi sono stati esaminati per popolazione, esito, risultati ed effetti avversi da due revisori indipendenti utilizzando un modulo di estrazione dati ad hoc. L’elevata eterogeneità degli studi ha portato ad una revisione narrativa.
RISULTATI:
Sono stati inclusi 24 studi (campione totale=1840), riguardanti il mal di schiena e il funzionamento della parte bassa della schiena in gravidanza, il dolore e l’uso di farmaci durante il travaglio e il parto, l’infertilità e la subfertilità, la dismenorrea, i sintomi della (peri)menopausa e il dolore pelvico. Nel complesso, l’OMT può essere considerato efficace sul dolore alla schiena correlato alla gravidanza ma incerto in tutte le altre condizioni ginecologiche e ostetriche. Solo tre studi (12,5%) hanno menzionato eventi avversi dopo l’OMT.
CONCLUSIONI:
Sebbene siano stati riscontrati effetti positivi, l’eterogeneità dei disegni degli studi, il basso numero di studi e l’alto rischio di bias degli studi inclusi hanno impedito qualsiasi indicazione sull’effetto della cura osteopatica. Si raccomandano ulteriori indagini con una metodologia più pragmatica, una descrizione migliore e dettagliata degli interventi e una segnalazione sistematica degli eventi avversi al fine di ottenere risultati solidi e generalizzabili.