OSTEOPATIA
L’osteopatia è una terapia manipolativa, riconosciuta dall’OMS, basata sul contatto manuale per la valutazione e il trattamento del paziente, ed è volta al ripristino, tramite tecniche di manipolazione non invasive, dell’equilibrio globale del corpo.
Nasce alla fine dell’Ottocento negli Stati Uniti grazie al medico americano Andrew Taylor Still che intuisce la relazione tra l’equilibrio funzionale del corpo umano e la sua naturale tendenza verso la salute e l’autoguarigione; in pratica, il nostro stesso corpo è in grado di crearsi da sé i propri rimedi.
La medicina osteopatica affronta i sintomi attraverso un approccio terapeutico che guarda all’intera persona; la sua metodologia diagnostica e terapeutica si basa sulla relazione tra struttura e funzione. L’osteopata, grazie alla palpazione, cioè a un senso del tatto molto accentuato, identifica ciò che nel nostro corpo funziona male e, manipolando il sistema connettivale che relaziona muscoli, ossa, vasi e nervi, stimola l’autoguarigione, mirando in particolare al ripristino della mobilità fisiologica con un conseguente miglioramento del metabolismo tessutale. Vengono analizzate l’interconnessione e l’influenza reciproca tra i sistemi corporei quali i sistemi muscoloscheletrico, vascolare e neurologico.
L’approccio caratteristico dell’osteopatia fa sì che essa possa effettuare una azione benefica su tutti i sistemi del nostro corpo.
L’osteopata collabora con diverse figure mediche specialistiche: ortopedici, fisiatri, neurochirurghi, oculisti, odontoiatri, ginecologi, otorinolaringoiatri, pediatri. Questo approccio multidisciplinare integra e migliora l’inquadramento diagnostico e l’iter terapeutico a vantaggio del paziente.
Il report 2012 della Osteopathic International Alliance definisce l’osteopatia come un sistema di cura che attraverso la valutazione, la diagnosi e il trattamento, può essere applicato ad un’ampia varietà di condizioni cliniche, entrando a pieno titolo nel concetto di cura della salute supportato da conoscenze scientifiche. I disturbi su cui l’osteopatia può agire interessano l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, cranio-sacrale e viscerale.
Il trattamento manipolativo osteopatico e la filosofia osteopatica di cura olistica, prevenzione e pronto soccorso, fanno dell’osteopatia una terapia unica.
PRINCIPI DELL’ OSTEOPATIA
Quattro sono i principi fondamentali su cui si basa l’osteopatia:
Un' unità
Il corpo è un’unità; la persona è un’unità di corpo, mente e spirito
Capacità
Il corpo ha la capacità di autoregolarsi, di auto-guarire e di mantenere lo stato di salute.
Struttura e funzione
Struttura e funzione sono reciprocamente correlate.
Logica
La logica del trattamento manipolativo osteopatico è basata sulla comprensione dei principi fondamentali di unità del corpo, autoregolazione e interrelazione tra struttura e funzione.
Con l’aiuto di test e con diverse domande volte a inquadrare la storia clinica globale del paziente, l’osteopata va a individuare cosa ostacola il normale funzionamento dell’organismo.
L’esame strutturale valuta la postura, la colonna vertebrale e l’equilibrio; quindi vengono palpati il tronco, gli arti e controllate le articolazioni in caso di ostacoli al movimento o di dolori. La densità di muscoli, tendini e legamenti può evidenziare un problema; la palpazione individua i cambiamenti dello stato dei tessuti indicativi di patologie. Al termine dell’esame strutturale, tutte le informazioni vengono integrate con l’anamnesi e l’esame fisico completo del paziente (esami strumentali e di laboratorio). In relazione a quanto scoperto, l’osteopata propone al paziente un piano di trattamento.
L’osteopatia e i sistemi del corpo umano
l’osteopatia è in grado di esercitare un’azione curativa o preventiva su tutti i sistemi del corpo umano, riequilibrandone le funzioni vitali. È fondamentale per la salute che tutti i nostri sistemi funzionino in modo corretto e in collaborazione reciproca.
Sistema scheletrico
L’osteopata si propone di riequilibrare la struttura dello scheletro, in modo da consentire una postura corretta e una normale circolazione di sangue e linfa.
Di grande importanza nel sistema scheletrico è la colonna vertebrale, pilastro centrale di tutta l’ossatura che sostiene il nostro corpo. Le disfunzioni che la riguardano, come la scoliosi, tutt’altro che rara, o una lordosi o cifosi eccessive, sono comuni cause di scompensi posturali che l’osteopata cerca di invertire con il trattamento manipolativo.
Rappresenta un problema anche una eccessiva rigidità della colonna vertebrale e più in generale di tutta la struttura scheletrica, che l’osteopata è in grado di mobilizzare.
Sistema nervoso
a sua volta diviso in parasimpatico e simpatico (o ortosimpatico). Il sistema nervoso autonomo gestisce la stabilità e l’equilibrio interno del corpo; l’osteopata è in grado di individuare eventuali scompensi che gravano sulla salute globale e che non dipendono dalla nostra volontà (da qui il nome di sistema nervoso “autonomo”).
Comuni disturbi dovuti a disfunzioni che l’osteopatia tratta sono mal di testa, problemi viscerali e digestivi, disturbi della menopausa o del sonno, stanchezza cronica.
Il sistema nervoso autonomo è inoltre influenzato negativamente dallo stress, che, se prolungato e di eccessiva intensità può sfociare in patologie; l’osteopata va in tal caso a bilanciare le funzioni parasimpatica e simpatica, responsabili della gestione dello stress.
Sistema circolatorio
già individuata a suo tempo da A. T. Still, con la “regola dell’arteria”, secondo cui un disturbo che ostacola il fluire del sangue conduce a disfunzioni anche negli altri sistemi. Comuni disturbi circolatori coinvolgono gli arti superiori o inferiori, provocano congestioni, dilatazioni venose, pesantezza. Nella donna il ruolo del sistema circolatorio è anche più complesso: basta pensare al ciclo mestruale che ogni mese mette alla prova il corpo femminile. Uno stile di vita troppo sedentario o un’alimentazione non equilibrata sono possibili cause che favoriscono l’insorgere di una circolazione non corretta. L’osteopata provvede a riequilibrare queste funzioni vitali, agendo a scopo non solo curativo ma anche preventivo. L’azione dell’osteopata è in grado di favorire l’eliminazione delle sostanze dannose e la riattivazione della circolazione dei liquidi all’interno del corpo, permettendo così a tutti gli organi di ricevere il necessario nutrimento e ossigeno.
Sistema respiratorio
mirando non a calmare i sintomi ma a restituire funzionalità alle componenti coinvolte nel processo di respirazione, eliminando eventuali infiammazioni o costrizioni, o allentando tensioni meccaniche del torace create da muscoli e articolazioni.
L’osteopatia si propone inoltre come un valido supporto per chi soffre di asma, poiché le tecniche manipolative osteopatiche aiutano il meccanismo respiratorio, assicurando il buon funzionamento delle strutture interessate, come il diaframma e la gabbia toracica.
Sistema digestivo
Nella maggioranza dei casi richiedono trattamenti a livello viscerale, ma anche muscolo-scheletrico, poiché anche una postura scorretta o una scarsa mobilità strutturale possono essere la causa scatenante.
Al sistema in questione appartiene anche il diaframma, muscolo coinvolto nella respirazione e che risente anch’esso di tensioni, posturali o emotive che siano.
Il trattamento osteopatico, unito al fatto di seguire i consigli, stimola una buona motilità viscerale, un corretto assorbimento delle sostanze necessarie ingerite e una regolare espulsione degli scarti.
Come il sistema nervoso, anche quello digestivo risente facilmente dello stress e dell’ansia, cause di gastrite, colite, nausea, meteorismo, intolleranze alimentari.
Sistema muscolare
possono essere risolti tramite l’osteopatia, senza ricorrere ai farmaci antinfiammatori che, se eliminano temporaneamente il dolore, non agiscono sulla causa all’origine del problema. Il trattamento manipolativo osteopatico è utile per allentare o sciogliere le tensioni e per rendere i muscoli più elastici; a tal fine al trattamento vengono spesso associati esercizi di stretching su consiglio dell’osteopata stesso, affinché i benefici del trattamento si mantengano nel tempo. Per gli sportivi, che sottopongono i muscoli a sforzi notevoli e non sempre corretti, è particolarmente importante la valutazione osteopatica, al fine di prevenire infortuni e di conservare i muscoli in una condizione meccanica ottimale.